Hazel Hill, la giovane matematica che salvò l’Inghilterra dalla Germania di Hitler

Con un inedito documentario intitolato “The Schoolgirl Who Helped To Win A War” la BBC ha raccontato la storia della giovanissima Hazel Hill, la ragazza prodigio di soli 13 anni, che grazie ai suoi calcoli matematici permise durante la Seconda Guerra Mondiale la costruzione degli aerei Spitfire e Hurricane, ritenuti in seguito fondamentali per la sconfitta del nazismo.

In quegli anni il capitano e ufficiale scientifico del Ministero dell’Aeronautica Fred Hill fu incaricato di progettare dei nuovi caccia che fossero in grado di difendere lo spazio aereo inglese dagli attacchi della Luftwaffe. Il pesante carico di armi  – ben otto mitragliatrici – previsto per i nuovi caccia rischiava di comportare importanti deficit per quanto riguardava la velocità e la capacità di manovra dei nuovi aerei. L’impresa non era affatto semplice da realizzare. Tra il pesante scetticismo dei comandanti della RAF – gli aerei dell’epoca montavano al massimo due mitragliatrici – e lo sconforto causato dalle pesanti sconfitte subite fino ad allora, bisognava dimostrare con i numeri qualcosa che non era mai stato realizzato.

Hazel Hill

 

Per questo motivo il capitano Hill chiese aiuto a sua figlia, che aveva già dimostrato sin da bambina di avere talento per la matematica. Era il 1934 e la giovane Hazel Hill aveva solamente 13 anni quando, grazie ai suoi calcoli matematici, contribuì a progettare i caccia Spitfire e Hurricane, due aerei che cambiarono le sorti del conflitto e probabilmente la storia dell’Inghilterra.

I nuovi aerei furono subito messi alla prova e risultarono, infatti, decisivi durante la Battaglia d’Inghilterra del 1940 contro l’offensiva aerea lanciata dalla Germania di Hitler. Nonostante le gravi perdite (23.000 inglesi persero la vita), la Gran Bretagna riuscì a resistere all’offensiva dando una grande prova di forza e di coraggio. Gran parte del merito di questo successo andò alla RAF che, grazie ai suoi caccia tecnologicamente più avanzati. riuscì ad arrestare l’avanzata tedesca nonostante fossero un numero di molto inferiore.

Finita la guerra Hazel si laureò in medicina, si sposò ed ebbe 4 figli. A dieci anni dalla sua scomparsa (avvenuta all’età di 90 anni), la BBC ha raccontato la storia della sua straordinaria impresa con un documentario inedito, intitolato “The Schoolgirl Who Helped To Win A War”. Non è mai troppo tardi per celebrare l’impresa di una giovane donna che grazie al suo ingegno matematico riuscì a dimostrare al mondo qualcosa che all’epoca sembrava irrealizzabile: difendere i sogni di resistenza e le speranze di pace di milioni di cittadini britannici (e non solo) contro la Germania di Hitler.

Per guardare il documentario “The Schoolgirl Who Helped To Win A War” clicca qui.

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