Katie De Paoli: Il gender gap si combatte con azioni concrete
Credo fortemente nell’importanza di creare un ambiente davvero inclusivo e accogliente.Â
Combattere il gender gap è un impegno vero, qualcosa in cui credere profondamente con azioni concrete.Â
Tutto questo deve diventare un obiettivo per ogni azienda e non qualcosa che si deve fare perché lo fanno tutti o perchè tutti ne parlano.
Per poter accogliere e coltivare talenti, per crescere e migliorare la performance aziendale è fondamentale creare e favorire la creazione un ambiente di lavoro in cui ogni singolo individuo si senta davvero libero e sicuro di poter essere completamente se stesso. Ognuno ha il diritto di essere valorizzato e incoraggiato per ciò che è.
Assumere donne che ricoprano ruoli di leadership non basta a colmare il gender gap. Bisogna pensare all’azienda nella sua interezza, fare in modo che davvero tutti abbiano le stesse opportunità di crescita e di inserimento nell’azienda in base al puro talento e contributo che portano e niente altro. Bisogna investire in comunicazione effettiva, in programmi di mentoring che supportino i dipendenti ad accettare e promuovere la diversità , perché ascoltare tutte le voci al tavolo permette a tutti di crescere e migliorare e di essere davvero innovativi e creativi.Â
Fin dalla nascita siamo gettati all’interno di contesti culturali dove regnano pregiudizi che sembrano essere più forti di qualunque cosa.
Riconoscere questi pregiudizi e fare in modo che queste idee che ereditiamo non guidino le nostre future scelte è oggi il nostro obiettivo più grande.
(Katie De Paoli, Head of Inclusion and Diversity at Deltatre)